Seppie in umido

Seppie in umido

Le seppie in umido, è un’antica ricetta regionale tipica della Romagna e del Veneto, con piccole variazioni regionali e locali (in Romagna è più diffusa la variante con patate e piselli).
Piatto gustoso ma leggero e povero di grassi, è ottimo per le giornate autunnali quando le temperature iniziano a farsi più rigide.
Ve la propongo come me l’ha insegnata mia suocera, originaria della provincia di Venezia: facile da preparare e apprezzata da tutta la famiglia!
Ingredienti
  • seppia: 1 grande (1.2 Kg circa) ;
  • concentrato di pomodoro q.b.
  • aglio: 2 spicchi
  • foglie di alloro: 2
  • prezzemolo:1 ciuffo
  • olio EVO (olio extravergine di oliva)
  • aceto bianco: 1 cucchiaio
  • sale e pepe q.b.
Procedimento

1. Lavare la seppia, togliere becco, occhi ed eventuali residui di interiora e tagliarla a striscioline di circa 1-2 cm di larghezza.

2. Scaldare un filo d'olio in una pentola ampia con l'alloro e l'aglio, senza far imbrunire quest'ultimo (se si gradisce il sapore dell'aglio nella pietanza, si può tritarlo, in caso contrario andranno messi gli spicchi tagliati a metà, in modo da poterli togliere successivamente).

3. Prima che l'olio inizi a sfrigolare, versare la seppia con un cucchiaio di aceto bianco, pepe q.b. e pochissimo sale (la seppia è già piuttosto saporita naturalmente, quindi nel dubbio meglio essere parsimoniosi ed eventualmente regolare di sale a fine cottura).

4. Rosolare leggermente la seppia a fuoco alto, mescolando spesso.
Quando il pesce inizia a far uscire il suo liquido, abbassare la fiamma, coprire col coperchio e lasciar cuocere per circa 45 min, finché non diventa tenera (per verificare provare a pungere con i rebbi di una forchetta, è cotta quando penetrano senza fare resistenza), mescolando di tanto in tanto.
Nel caso si asciugasse troppo, aggiungere un po' di acqua e riprendere il bollore.

5. Quando la seppia apparirà cotta, aggiungere il prezzemolo tritato finemente e il concentrato di pomodoro (circa un terzo di tubetto).
Mescolare con cura e lasciar cuocere ancora qualche minuto, per amalgamare bene i sapori e asciugare eventuale acqua in eccesso.

6. A cottura ultimata, aggiungere un paio di cucchiai di olio EVO a crudo.

Ottima servita con polenta bianca o crostini di pane abbrustolito.

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