Ricetta vegana: zuppa di orzo e legumi

Ricetta vegana: zuppa di orzo e legumi

Una tipica ricetta invernale dalle molte varianti, la zuppa di orzo e legumi è un piatto caldo, gustoso e nutriente, molto completo e salutare, che combina nelle giuste quantità: carboidrati, proteine e fibre, con un ridotto apporto di grassi, forniti esclusivamente dall’olio di oliva.
Personalmente cerco di prepararla sempre con ingredienti bio, per esaltarne al massimo le caratteristiche di salubrità; per lo stesso motivo, l’ideale è prepararla con legumi secchi, anche se in caso di necessità si possono impiegare anche quelli già cotti in barattolo, variando ovviamente i tempi di cottura.
L’aggiunta delle verdure (carota, zucchino, patata; a volte anche un pezzo di cavolfiore se ce l’ho pronto) è una piccola variante per alleggerire il gusto del piatto; se si preferisce una pietanza più nutriente e un sapore più deciso si possono tranquillamente evitare.
Ingredienti
  • Orzo secco
  • Fagioli secchi (vari tipi: borlotti, cannellini, rossi, azuki..)
  • Lenticchie secche
  • Piselli (secchi, freschi o surgelati)
  • Ceci secchi
  • Fagiolini freschi
  • Cipolla: 1 media
  • Zucchina (opzionale)
  • Carota (opzionale): 1
  • Patata (opzionale): 1 piccola
  • Sale: q.b
  • Olio EVO 
  • Peperoncino (se gradito)
Procedimento

1. Mettere a bagno nell'acqua fredda l'orzo e i legumi secchi, per circa 12 h.

2. Far appassire leggermente la cipolla tritata, con un filo d'olio e un pizzico di sale, finché non sia leggermente imbiondita, senza rosolarla.

3. Aggiungere abbondante acqua fredda (circa 2 litri; la quantità dev'essere tale da coprire completamente i legumi e l'orzo) e i legumi scolati.

4. Quando avrà preso il bollore, versare anche l'orzo e lasciare cuocere finché i fagioli non siano diventati teneri; se l'acqua fosse eccessiva verso la fine della cottura lasciare senza coperchio per farla evaporare.

5. Salare con parsimonia e regolare verso fine cottura, perché con tanta acqua è difficile capire la giusta quantità, si rischia altrimenti di avere una pietanza troppo salata.

6. Quando i fagioli saranno teneri, versare i fagiolini freschi privati del filo, mondati e tagliati a pezzettoni e, se gradite le altre verdure, a cubetti.

7. Terminare la cottura lasciando evaporare l'acqua in eccesso.

Personalmente, preferisco una zuppa piuttosto densa, in cui orzo e legumi siano molto morbidi e ben amalgamati: per ottenere ciò, a fine cottura spengo la fiamma, lascio “riposare” e faccio bollire nuovamente dopo alcune ore.
Servire con olio EVO a crudo e, se graditi, crostini abbrustoliti (meglio se integrali).

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